Feb. 12, 2024
L’intelligenza artificiale è un ramo dell’informatica che permette la programmazione e progettazione di sistemi sia hardware che software che danno alle macchine determinate caratteristiche considerate tipicamente umane e includono ad esempio, sistemi di elaborazione del linguaggio naturale, il riconoscimento vocale e la visione artificiale. L’intelligenza artificiale presuppone: apprendimento, ragionamento, autocorrezione. Ciò rende le macchine in grado di compiere azioni e "ragionamenti" complessi, imparare dagli errori e svolgere funzioni fino ad oggi esclusive dell'intelligenza umana. Benchè solo oggi è di dominio pubblico l'IA nasce negli anni 50. Colui che ne è considerato il padre, Alan Turing, aveva predisposto un test per determinare l'IA: una macchina poteva essere considerata intelligente se il suo comportamento, osservato da un essere umano, fosse considerato indistinguibile da quello di una persona. Ci sono due teorie sull'IA. La IA forte secondo la quale le macchine svilupperanno una coscienza di sé e l'intelligenza artificiale debole secondo la quale le macchine saranno solo sistemi in grado di svolgere una o più funzioni umane complesse. Oggi affascina l'IA generativa in grado di produrre testi, immagini e dialogare con gli umani.